Il Milan è in crisi: dagli atleti positivi a quelli inforturnati

Maggio 28, 2020

Fanpage ha intervistato Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori italiana. Ha raccontato gli esiti dell’ultimo incontro CTS e FIGC per il protocollo medico da applicare per il campionato e gli allenamenti. “Sappiamo che il comitato tecnico-scientifico trasmetterà una nota al ministro della salute e dello sport, non abbiamo ulteriori elementi“.

La questione è seria, cosa succede se si scopre un contagio nel corso della partita? Le notizie degli ultimi giorni, partendo da mercoledì 7 maggio non sono delle più entusiasmanti: la Fiorentina scopre ben 12 contagiati tra atleti e staff, tutti con esami eseguiti in questi giorni e per la ripresa degli allenamenti.

Sul contagio in campo Damiano Tommasi spiega che “è uno degli aspetti da chiarire, anche perché è l’uniformità dei comportamenti che garantisce la sicurezza. La gestione della positività di un calciatore non può essere diversa da quella che riguarda altri ambiti del paese“.

Il Milan ha tre problemi, uno lo racconta Paolo Scaroni

“Al Milan abbiamo qualche giocatore contagiato in via di guarigione, ma Maldini e il figlio, ora stanno bene. Milanello è aperto e noi abbiamo già ripreso ad allenarci, mantenendo le distanze. Ci stiamo incamminando verso la ripartenza. Dobbiamo abituarci a convivere con il virus e questo vale anche per il calcio. Non è possibile stare fermi fino al contagio zero. In fondo possiamo adottare la formula tedesca che prevede che chi è malato vada in quarantena mentre gli altri continuano”

Ibra e Kessiè rientrano, vogliono tornare a giocare ma fra 14 giorni

Il Milan è stata una delle prime squadre a preparare il rientro dei giocatori dall’estero solo per gli allenamenti, alcuni hanno avuto problemi a rientrare. Kessiè, ad esempio, doveva rientrare molto prima per iniziare i test medici ma ci sono stati problemi con i voli in Costa d’Avorio. Ibrahimovicc, in Svezia, è un giocatore diventato virale con un riscaldamento in campo mostrato in video. Entrambi i giocatori stanno rientrando, come spiega Manuele Baiocchini su Sky Sport.

“Secondo giorno di allenamenti individuali e dopo i giocatori che si sono allenati ieri, oggi sono tornati in 9. Alle 10.30 è iniziato l’allenamento che è finito poco fa. Theo, Romagnoli, Calhanoglu, Biglia, Gabbia, Duarte, Gigio Donnarumma e gli altri che si sono distanziati per continuare a lavorare e sperare che si possa lavorare anche collettivamente”.

Nel centro sportivo del Milan, si gioca a gruppi di otto giocatori con sedute di un’ora e mezza, turni stabiliti tra la mattina e la sera. Prima di giocare, tutti i calciatori che rientrano dall’estero devono iniziare una quarantena di 14 giorni, quindi l’allenamento di Kessiè e l’impaziente Ibra sono previsti per la seconda metà di maggio inoltrata.

L’infortunio di Lika Jovic

Il terzo problema del Milan: un infortunio grave per l’attaccante Luka Jovic. Dal Real Madrid è giunto un comunicato, l’atleta serbo ha il piede destro infortunato a causa di una frattura extra articolare.

Un nuovo bookmakers AAMS per quote calcio nazionali e internazionali

In questi giorni, le più grandi multinazionali che gestiscono piattaforme online di scommesse sportive e gambling da tavolo si sono confrontate per parlare del dopo Covid 19. Anche il settore del betting e dell’azzardo hanno vissuto la loro crisi, hanno chiuso diversi uffici per tutelare i dipendenti, hanno dovuto modificare strategie e prodotti gioco per coprire un’entrata economica importanza che deriva dal sport reale, con quote basate su partite, match e gare reali.

Ebbene, sono quattro i punti strategici della ripresa per il mondo delle scommesse online: comunicazione responsabile, miglioramento delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti, diversificazione strategica e puntare su scommettitori di qualità, ovvero esperti o professionisti.

Queste decisioni, stanno creando un nuovo scenario, soprattutto per bookmaker stranieri presenti in Italia. Forse, molte piattaforme inizieranno a valutare l’impegno di richiedere la licenza AAMS, proprio come 1xbet world. Dalla sua recensione, se entrate nel suo sito ufficiale troverete il messaggio: La società ha già avviato le procedure per ottenere una licenza nazionale. L’accesso ai servizi è stato temporaneamente sospeso.