Quanto vale Lukaku sul mercato? Primo giocatore della squadra campione di Serie A, nonché uno dei migliori marcatori agli Europei, competizione che ha alzato di valore molti giocatori iniziando dal Belga.
La notizia della richiesta di Lukaku da parte del Chelsea è apparsa da circa due settimane, prima di un numero ufficiale e preciso della squadra inglese, si ipotizzava una cifra tra i 120 e i 130 milioni di euro. In più il giocatore annualmente riceverebbe dalla squadra campione di Champions League 15 milioni di euro.
Che cosa ne pensa Lukaku di queste cifre e soprattutto è disposto a lasciare l’Inter per il Chelsea? Perché infatti la decisione sul sì e il no è stata presa da lui da molto tempo e la squadra neroazzurra ha subito appoggiato.
Non poteva perdersi Lukaku proprio quando dalla Juve arriva la conferma di Ronaldo ancora alla Juve e una serie di squadre con nuovi allenatori che si stanno preparando per bene, in primis la Roma di Mourinho e la Lazio di Maurizio Sarri, allenatori conosciuti dal club.
Quest’anno nel betting le piattaforme potrebbero quotare anche gli allenatori, cosa che già succede da molto tempo, i pronostici sono importanti così come consigli e guide sulle scommesse calcistiche.
Spieghiamo il no di Lukaku al Chelsea
Era già riportato dai giornali che Lukaku avesse detto no al Chelsea, la Gazzetta spiega meglio il perché. Lukaku conosce il calcio inglese ed è poco attratto dalla Premier League, è orientato a rimanere nell’Inter che gli ha lasciato Roberto Conte e ereditata dal nuovo allenatore, Simone Inzaghi.
Lukaku avrebbe ricevuto dal Chelsea ben 15 milioni netti all’anno, un’offerta che non lo ha convinto. Innanzitutto, non ha avuto esperienze positive con il calcio inglese, in Italia poi è stimato e ormai è naturalizzato a Milano.
Poi ci sono i tifosi e un anno di sfide interessanti da vivere, il risultato ottenuto nel 2020/21 bisogna ripeterlo e impegnarsi nella Champions. Questi sono i quattro motivi intorno al no di Lukaku.
Alla ricerca di un centro avanti
Il Chelsea è alla ricerca di un centroavanti per contrastare l’offensiva dei due Manchester o del Tottenham, sia in Premiere che nella Uefa.
Abramovich oltre a Tuchel ha chiesto giocatori a diverse squadre europee, il Borussia Dortmund non ha ceduto Haaland, un calciatore molto qualificato soprattutto in ambito internazionale proprio come Lukaku. Sia con l’uno che non l’altro le cose non sono andate bene, il no è arrivato o dai club o dai gioatori.
Abramovich ha inviato per allacciare contatti il figlio a Milano, ci sono stati dei colloqui ma non hanno dato vita a nessuna trattativa. Di proposte ce ne sono state diverse, anche piu alte rispetto a quello che offre l’Inter, evidentemente il club con i suoi sacrifici merita la fiducia del giocatore e anche di molti tifosi, famosi e non disposti ad aiutare economicamente la squadra in difficoltà per i debiti.
Se Lukaku avesse detto sì?
Se Lukaku avesse detto sì al Chelsea per l’Inter significa dover trovare un sostituto valido, ad esempio Duvan Zapata che gioca nell’Atalanta, altra squadra forte, Giacomo Raspadori del Sassuolo.
Dai 130 milioni guadagnati con Lukaku si dovrebbero scalare circa 70-80 milioni di euro. L’alternativa però la deve cercare il Chelsea che ha delle trattative aperte su questi giocatori, alcuni voluti anche dal Napoli: Marcos Alonso, Emerson Palmieri, Timo Werner, Zappacosta.