47 piazzati dal fenomeno di Memphis ma non bastano, Mitchell trascina Utah e dopo lo stop si porta sull1-1 avendo la meglio. Gioco, squadre e scommesse parole chiave nel mondo sportivo. Consultate il sito https://www.babibet.net/ per divertirvi a scommettere su questo ed altri sport.

In gara-2 i Grizzlies si inchinano davanti ai Jazz nonostante si sia visto un Ja Morant fenomenale. Firmando 47 punti il giocatore di Memphis riscrive la storia della franchigia. Per il club è un n uovo record nei playoff, nel terzo quarto riporta in partita la squadra ospite mettendosi sulle spalle l’attacco dei Grizzlies. Nell’ultimo quarto il pick and roll di Utah torna a disturbare e i Jazz si portano a casa il match con 141-129.

Mitchell rientra e fa la differenza

Mitchell con il suo rientro risulta importantissimo in gara dopo un fermo di cinque settimane. C’è stata polemica tra lui e lo staff medico del club per non averlo inserito in gara-1, il giocatore si sentiva pronto per fare rientro sul parquet. Prestazione fondamentale per le aspettative e le ambizioni di Utah, non pressa ma crea comunque la giusta pressione alla difesa di Memphis ottenendo molti falli da parte di Brooks. Chiude con 25 punti in 26’ in campo.

Il tecnico Utah sottolinea “mi è piaciuto molto Donovan con il suo atteggiamento, non ha forzato ma ha ottenuto le soluzioni migliori. La squadra cambia con un giocatore come lui nel lineup. Fondamentale l’impatto che ha con i suoi compagni oltre alla sua performance a livello offensivo”.

Immarcabile Ja Morant

Le prodezze di Mitchell vengono oscurate da Morant che attacca il canestro portando a casa una gran quantità di tiri liberi. All’intervallo i Grizzlies erano sotto di 20 punti ma il cambio marcia nella terza frazione fa si che offrono una pallacanestro di eccellente qualità. Nel primo tempo la squadra ospite paga con i problemi di falli creati da Valanciunas e Brooks ma nella terza frazione il Memphis riprende la scia ottenendo 43 punti con il 67% di tiri dal campo.

Nella frazione finale Rudy Gobert alza l’asticella della difesa mentre Utah nel pick and roll torna devastante riprendendo in mano il match nonostante Ja Morant e le sue giocate. Taylor Jenkins coach del Memphis dichiara “sono orgoglioso dei risultati di stasera della squadra soprattutto nel terzo quarto. Per quanto riguarda Morant partita straordinaria ma sicuramente non sarà soddisfatto perché vuole vincere. Cose incredibili ha fatto in queste due gare di playoff”.

Ja Morant con 73 punti nei playoff entra nella storia della Lega, sopra a lui George Mikan che nel 1949 aveva fatto 75 punti. Sicuramente questo risultato non basta al leader dei Grizzlies. In una intervista Morant “non penso ai record personali ma a vincere la partita e stasera non ci siamo riusciti. Torniamo soddisfatti a Memphis per essere sul 1-1 e sicuramente ai Jazz daremo del filo da torcere. Importante sarà anche la presenza dei nostri tifosi”.